Le ricette che hanno segnato le vite dei santi o che ad esse sono ispirate: dai mostaccioli che un'amica preparava a San Francesco al dolce preferito di Giovanni Paolo II, dai maccheroni di san Pio da Pietrelcina alla polenta per Papa Giovanni XXIII, dai crespillos per il piccolo Josemaría Escrivá de Balaguer al riso e patate alla piemontese per San Giovanni Bosco.
Sessanta modi di scoprire e gustare gli aromi e i sapori che hanno accompagnato i santi e i beati più amati. Ogni ricetta è su due pagine, corredata di una bella fotografia, una breve storia del santo, curiosità sul piatto, idee e spunti di meditazione.
Autori: don Andrea Ciucci e don Paolo Sartor
Prefazione: Gianfranco Vissani
"Poiché la santità, del resto, non è altro che lasciarsi plasmare dal mistero del Dio amore, anche il cibo - come ogni altro dono ricevuto dall'uomo - è sempre fatto per essere condiviso con gli altri. Soprattutto con i più poveri, principali protagonisti di molte storie gastronomiche." (dall'introduzione)