Il crescente diffondersi di movimenti religiosi alternativi, sia in Italia che in tutto il mondo, ha indotto la Chiesa Cattolica a far chiarezza così dal liberare il campo da equivoci e mal interpretazioni della dottrina cattolica. Su questa scia la Conferenza Episcopale dell’Emilia-Romagna, dopo un attento lavoro di ricerca e studio, ha preparato questo agile documento che possa essere di sostegno alla formazione non solo dei fedeli cattolici, catechisti e docenti di religione, ma anche a chi sostiene idee religiose alternative o filosofiche. In particolare il lavoro è suddiviso in sei capitoli: nel primo viene illustrata la diffusione della religiosità alternativa e dello spiritualismo, con le relative problematiche e conseguenze; il secondo capitolo tratta dei gruppi e movimenti alternativi e della loro diffusione; nel terzo si toccano alcune problematiche giuridiche, politiche e sociali; nel quarto si affrontano i temi della formazione, della pastorale, della vigilanza e del dialogo; il quinto è dedicato alle considerazioni antropologiche e teologiche, infine nel sesto capitolo si trovano dei suggerimenti pratici per le chiese dell’Emilia-Romagna.