In questo volume il sacerdote e filosofo Tomas Halik offre pensieri e riflessioni su come la Chiesa possa parlare e agire nei confronti dell’ateismo, in questo particolare momento di crisi di valori e di distanza da Dio.
In particolare l’Autore crede profondamente nel valore della ricerca e del dialogo, pertanto è contrario alla testimonianza della fede senza pretese e quindi ad una Chiesa che fornisce delle risposte sulla base di verità assolute e superficiali senza provocare alcuna domanda.
Il volume risulta dunque essere una vera e propria guida spirituale che non solo aiuta a comprendere più profondamente il Vangelo, ma anche modo di agire e interagire dell’uomo moderno e quindi noi stessi.
L'Autore: Tomas Halik, sacerdote di Praga è laureato in sociologia, filosofia e psicologia presso l’Università Carlo IV della capitale Ceca e ha tenuto conferenze in numerose università di tutto il mondo. Ha ricevuto diversi premi letterari e onorificenze per meriti nell’impegno a favore dei diritti umani e del dialogo interculturale e interreligioso. Nel 1992 è stato nominato da Giovanni Paolo II consulente del Pontificio Consiglio per il Dialogo con i non credenti e nel 2006 è stato nominato membro del COMECE (Consiglio Europeo di Esperti della Commissione delle Conferenze Episcopali delle Comunità Europea). Attualmente è docente di sociologia presso l’Università Carlo IV di Praga e ha al suo attivo più di 200 libri, pubblicati in patria e all’estero e tradotti in diverse lingue; con la Libreria Editrice Vaticana è la sua prima pubblicazione.